Se hai realizzato un sito in Wordpress e non sai come aggiornarlo all'ultima versione questa è la pagina giusta per te. 

Ci sono due metodi possibili, uno più facile e indolore (ma non sempre possibile) e l'altro più tecnico e complicato.
Il primo è il metodo automatico.

Basta andare sulla dashboard di amministrazione oppure cliccare sulla voce Aggiornamenti, cliccare sul pulsante Aggiorna ora e l'aggiornamento della versione di Wordpress verrà effettuato in modo automatico e indolore (verrano richiesti i dati di accesso ftp del tuo spazio web). 
Anche se è una procedura molto facile, capita però che plugins  o temi installati (gallery, social share o altro) abbiano malfunzionamenti dovuti all'aggiornamento della piattaforma, il consiglio è quello di far aggiornare Wordpress solo a chi sa intervenire per risolvere questi possibili problemi.

Una buona occasione per dare una controllatina generale, del resto l’assistenza per WordPress si dovrà pur  fare per qualcuno, e per come funziona bene WordPress se non ci fossero utenti pasticcioni si lavorerebbe poco…

La seconda procudura è quella manuale.
Qui i passaggi da attuare:

  1. Fare il backup dei file e del database di WordPress.
  2. Scaricare l'ultima versione di Wordpress dal sito ufficiale wordpress.org, possibilmente nella stessa lingua in cui lo avete installato precedentemente.
  3. Attivare la modalità di manutenzione, in modo da non aggiornare il sito mentre qualche utente lo sta visitando.
  4. Disattivare tutti i plugin.
  5. Tramite un software FTP (come FIlezilla per esempio) cancellare le cartelle wp-include e wp-admin e tutti i file di WordPress dalla root (è possibile anche sovrascriverli tutti).
    Non dovete cancellare o sostituire la cartella wp-content (è quella in cui vengono caricati i file utenti, foto, documenti, ecc..) e non dovete cancellare o sostituire assolutamente i file wp-config.php,robots.txt e .htaccess
  6. Tramite Filezilla, fare l’upload delle cartelle wp-admin, wp-include e dei file di WordPress dalla nuova versione. Lasciare la cartella wp-content originale
  7. Nel caso il vostro tema abbia degli aggiornamenti caricateli in una nuova cartella all'interno di wp-content/themes e andate ad abilitare il nuovo tema successivamente.
  8. Aggiornare il contenuto della cartella /wp-content/languages/.
  9. Terminato l’upload, con il browser andare all’indirizzo /wp-admin del proprio browser
  10. Se appare una finestra con la richiesta di aggiornamento del database, procedere seguendo le istruzioni, altrimenti passare al punto successivo.
  11. Accedere alla bacheca e riattivare i plugin che avete precedentemente disabilitato.
  12. Andare in Impostazioni > Permalink e confermare (senza modificare) i permalink utilizzati.
  13. Controllare che sul sito e nella bacheca di WordPress sia tutto a posto.
  14. Disattivare la modalità manutenzione.

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